Non solo serve un tempo supplementare ma anche un Grant Basile da tripla doppia e un Jonas Riismaa da 17 punti con il 100% dal campo per espugnare il PalaSojourner: Cantù completa lo “sweep” battendo anche in Gara 3 una coriacea Rieti e stacca il ticket per le finali di serie A2. 77-84 il punteggio finale.

PRIMO QUARTO
Piccoli sblocca la partita con una tripla, Valentini ne aggiunge subito un’altra. Cantù allunga ancora con McGee e i tiri liberi di Hogue, toccando sin dai primi minuti la doppia cifra di vantaggio.
Rieti accusa dei soliti problemi offensivi, sottolineati anche dallo 0/2 ai tiri liberi di Harris; Piccoli è il solito mastino in difesa, ma commette il suo secondo fallo per la troppa energia ed è costretto a tornare in panchina.
De Nicolao colpisce anche lui da tre punti, ma Spencer prova a dare una scossa ai suoi con una schiacciata a due mani e un appoggio al volo.
L’ultimo tiro di McGee si infrange sul ferro. Il primo quarto finisce 10-19; la squadra reatina sta tirando con il 10% (1/10) da tre punti, mentre i brianzoli con l’83% (5/6).
SECONDO QUARTO
Spanghero decide di salire di colpi segnando due triple in apertura di frazione, ma il suo nervosismo lo tradisce e gli viene sanzionato il secondo fallo. Rieti si rifà comunque sotto e trona a -4 grazie ai liberi di Harris, mentre Cantù pasticcia in attacco: timeout Brienza.
Le percentuali sembrano essere crollate per l’Acqua S.Bernardo che non segna più, ma i padroni di casa non riescono in un primo momento ad impattare il punteggio.
Diversi minuti di stallo sul 19-22 prima che Monaldi sblocchi finalmente il punteggio con un appoggio e Cicchetti segni i liberi del sorpasso reatino: 19-4 di parziale per gli uomini di coach Rossi.
Doppio playmaker in campo per coach Brienza nel tentativo di impostare un gioco più ordinato; Basile finalmente si iscrive alla partita sfruttando il mismatch contro Viglianisi e segnando il controsorpasso biancoblù, a cui risponde Sarto dall’altra parte.
Si va dunque all’intervallo lungo sul 27-26 per i padroni di casa.
TERZO QUARTO
Sarto colpisce subito dalla lunga distanza; McGee prova a buttarsi dentro ma Spencer chiude bene l’area da un lato e tira giù l’ennesimo rimbalzo offensivo della sua serata dall’altro, che permette a Rieti di allungare di qualche punto.
Monaldi segna la sua prima tripla dopo otto tentativi; Harris sfrutta l’ingenuità di Okeke per lucrare due tiri liberi e, con un’incursione successiva, riscrive il massimo vantaggio per i suoi sul +9.
Spencer cancella Okeke facendo esplodere il PalaSojourner; Cantù fa fatica a segnare pure dalla lunetta, così i due playmaker reatini, Spanghero e Monaldi, gestiscono il vantaggio.
Al piazzato di Moraschini risponde ancora Monaldi dalla lunga. Si va all’ultima pausa sul 51-40.
QUARTO QUARTO
Dopo il tecnico fischiato a Basile, Piccin riscrive nuovamente il massimo vantaggio sul +14. Un eroico De Nicolao prova a prendere l’Acqua S.Bernardo sulle spalle, ma a colpire questa volta è Viglianisi: Brienza interrompe il gioco con un timeout.
Basile regala una boccata d’ossigeno ai suoi con 5 punti consecutivi, Moraschini guadagna due tiri liberi che convincono coach Rossi stavolta a fermare il tutto. Ancora Basile prova a riaprire la gara con una reazione d’orgoglio, ma un coriaceo Cicchetti risponde presente per i suoi.
Riismaa raccoglie un rimbalzo offensivo importantissimo e riporta i biancoblù sul -3 dopo l’ennesimo 0/2 dalla lunetta di Harris; Basile sembra ormai incontenibile e impatta la partita sul 68-68.
Monaldi prova ad attaccare Moraschini, ma il suo tiro non scheggia nemmeno il ferro; con 5 secondi sul cronometro Cantù non riesce a segnare: 68-68 il punteggio, è overtime.
OVERTIME
Riismaa continua a fare il lavoro sporco e sigla un gioco da tre punti; Basile vira su Cicchetti e inchioda a canestro subendo anche fallo: è +5 Cantù.
Rieti rimane a contatto lucrando falli su falli e, di conseguenza, tiri liberi. Sarto segna una tripla che fa esplodere nuovamente il PalaSojourner, ma Riismaa risponde subito.
Spencer commette il suo 5° fallo; un Basile in tripla doppia tira fuori un coniglio dal cilindro dopo un’altra tabellata di Moraschini e Riismaa non tradisce e a 32 secondi dal termine sigla il +6.
Inizia il ciclo dei falli sistematici reatini, ma continuano gli errori in lunetta. La tripla d’orgoglio di Spanghero si infrange però sul ferro. Cantù vince 77-84 e chiude la serie.
IL TABELLINO
REAL SEBASTIANI RIETI – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: 77-84
PARZIALI: 10-19, 27-26, 51-40, 68-68, 77-84
REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 4, Harris 13, Piunti 1, Sarto 8, Lupusor NE, Viglianisi 3, Cicchetti NE, Piccin 5, Bellini NE, Monaldi 10, Cicchetti 17, Spanghero 16, All. Rossi
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Valentini 3, Baldi Rossi 1, Moraschini 9, De Nicolao 13, Piccoli 8, Basile 23, Hogue 2, Riismaa 17, McGee 8, Okeke, All. Brienza
ARBITRI: Cassina, Radaelli, Giovannetti

SALA STAMPA
Le dichiarazioni di Nicola Brienza, allenatore della Pallacanestro Cantù:
«Faccio i complimenti a Rieti per questa partita e per tutta la stagione. Noi siamo partiti bene, poi nel secondo quarto abbiamo avuto un blocco totale. Fortunatamente siamo riusciti a tenere difensivamente, rimanendo comunque in partita.
Poi i ragazzi ci hanno creduto, è stato quello. La cosa che mi è piaciuta di più è che nell’ultimo quarto e nel supplementare abbiamo aumentato in maniera notevole l’intensità in difesa ed è quello che ci ha permesso di continuare a sperare.

Poi è chiaro che ci vogliono le magie di Basile e i canestri di Riismaa, ma se non avessimo quella intensità, quei canestri sarebbero stati fini a loro stessi.
Bella la reazione, bella la vittoria. Adesso ci riposiamo qualche ora per preparare al meglio l’ultimo atto».
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