Continua a far parlare di sé la questione della superstrada Milano-Meda e della sua possibilità di diventare a pagamento, venendo inglobata dalla Pedemontana: nell’ultimo consiglio comunale si sarebbe votata la mozione contro suddetto pedaggio, impegnando il sindaco ad attivarsi presso Regione Lombardia per l’eliminazione della tariffa prevista.
Tuttavia il il sindaco Rapinese si sarebbe dimostrato contrario, con la mozione che è stata bloccata dalla maggioranza, facendo storcere il naso a tutti i gruppi di minoranza: queste le dichiarazioni di Stefano Legnani, il consigliere comunale del Pd:
«Tutti i gruppi di minoranza, compresi Lega, FI e FdI, hanno votato a favore della mozione. Il Sindaco ha dato però parere contrario e la mozione è stata bocciata dalla maggioranza. Rapinese ha quindi votato esattamente il contrario a quanto aveva fatto nei mesi scorsi in consiglio provinciale.
La giustificazione? A differenza della mozione in consiglio provinciale, questa lo impegnava personalmente e lui ‘”non ha tempo da perdere”.
Di fatto ha affermato che non ritiene di dovere dedicare del tempo per i propri cittadini per un obiettivo che in realtà sembrerebbe condividere, avendo votato a favore della mozione in consiglio provinciale.
In pratica se ne lava le mani: tutto ciò alla faccia della coerenza e soprattutto delle imprese e delle famiglie comasche della quali si rifiuta di farsi portavoce».
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