Mancanza di bagni pubblici utilizzabili di notte. Ecco quanto denunciato dai tassisti in servizio a Como, con disagi costanti dalla mezzanotte alle 6 del mattino.
Questione che Lorenzo Cantaluppi (Fratelli d’Italia) riconduce a una gestione negligente da parte dell’Amministrazione comunale, rifacendosi anche a un video che testimonia l’impossibilità di utilizzare i bagni pubblici di viale Varese.
Ecco quanto trascritto dal consigliere meloniano in una nota stampa:
“Lunedì 28 aprile sarà in discussione in Consiglio comunale la proposta di modifica al vigente “Regolamento per il trasporto di persone mediante Servizio Taxi, Servizio di Noleggio Con Conducente (NCC), Servizio di Noleggio Con Conducente effettuato tramite natanti (NCC Natanti)”.
questo porterà alcune integrazioni, al fine di completare la disciplina con un apposito impianto sanzionatorio dettagliato per reprimere episodi di negligenza nei confronti degli utenti”
“E’ necessario tuttavia evidenziare la negligenza dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei lavoratori del settore Taxi e NCC e in particolare verso quelli che effettuano il turno notturno obbligatorio.
Mi riferisco alla mancanza di bagni pubblici accessibili da mezzanotte alle 6.
E’ inconcepibile che un’Amministrazione imponga i turni notturni obbligatori, senza preoccuparsi di garantire la presenza di servizi igienici aperti H/24 a disposizione dei lavoratori e delle lavoratrici.
Questa negligenza lede la dignità dei lavoratori nello svolgimento del loro lavoro, che sono spesso costretti ad operare in condizioni di disagio.
Bagni pubblici aperti H/24 sono una necessità che non riguarda solo i lavoratori notturni, ma anche i cittadini e i turisti che si trovino a transitare in città di notte per i motivi più disparati.
Non si può parlare di una città efficiente e accogliente, se non si garantiscono anche questo genere di servizi.
Lorenzo Cantaluppi – Consigliere Comunale FdI”
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