Flop dei referendum abrogativi dell’8-9 giugno. Affluenza definitiva che si attesta, a livello nazionale, al 30,58% per i quesiti 1-2-3. Gli altri due chiudono al 30,59%.
In totale, sono stati poco più di 14 milioni gli elettori che si sono recati alle urne in tutta Italia. Due milioni e 330mila in Lombardia. A Como affluenza al 27%, con poco meno di 19mila votanti.
I cinque quesiti su lavoro (promossi da Pd, Avs, M5S e Cgil) e cittadinanza (radicali di +Europa), non hanno dunque raggiunto il quorum (il 50% +1 degli aventi diritto di voto) per validare la consultazione elettorale.
Immediate le reazioni della politica, nazionale e locale, con gli opposti schieramenti a dare – come naturale – una differente connotazione al dato della consultazione referendaria.
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