Durante il vertice sullo stato dei lavori per la Variante Tremezzina, i sindaci hanno chiesto una maggior celerità delle operazioni a causa della continua congestione causata dal traffico.
All’incontro, oltre a una delegazione di primi cittadini di comuni del lago, hanno partecipato il prefetto Corrado Conforto Galli, i rappresentanti di Anas, il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca e l’assessore regionale Alessandro Fermi.
I sindaci coinvolti rappresentavano i paesi di Colonno, Menaggio, Tremezzina, Sala Comacina, Grandola e Uniti e Griante.
L’Anas ha fornito i dati sull’avanzamento degli scavi: a fine febbraio, sul lago di Colonno nella galleria Comacina, sono stati raggiunti 563 metri, grazie anche all’uso degli esplosivi per frantumare la roccia.
Attualmente, l’uso delle cariche è una ogni quattro giorni, ma la previsione è di usarne una ogni due, tornando al ritmo di agosto 2024. Infine, è stato terminato l’arco rovescio nella galleria di servizio.
Dal lato di Griante le operazioni non sono ancora iniziate: secondo l’Anas, si stanno terminando i lavori di realizzazione della struttura di contenimento. Una volta conclusasi, si potrà iniziare l’installazione dei tiranti e gli scavi.
Infine, l’ultimo punto di discussione è stato il rapporto con l’impresa esecutrice. Infatti, tra le problematiche riscontrate, sono emerse le restrizioni ai trasporti, la gestione dei materiali contenenti idrocarburi e il conferimento di materiale contenente arsenico.
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