Martedì 29 aprile, in via Borgovico 148 presso il salone villa Gallia, alle 20.30 si terrà l’incontro organizzato dal circolo Legambiente per discutere della qualità dell’aria che si respira a Como.
Durante la discussione, si parlerà degli effetti sulla salute degli inquinanti con l’aiuto del dottore epidemiologo Francesco Forastiere, direttore della rivista “Epidemiologia e Prevenzione“.

Il circolo Legambiente si batte da anni su questo delicato tema. Più volte hanno denunciato le alte concentrazioni, ben sopra i limiti di legge, di polveri sottili, biossido di azoto e ozono, rilevate attraverso le centraline di ARPA.
Nel 2023 il circolo ha partecipato ad un esperimento di citizen science coordinato dall’Associazione Cittadini per l’Aria di Milano. Sono stati posizionati rilevatori in punti sensibili della città, monitorando per un mese la qualità dell’aria.
Dai dati è emerso come i livelli di inquinamento atmosferico derivanti da biossido di azoto sono risultati molto più alti dei limiti. La via Varesina è stata addirittura citata tra le strade più inquinate dell’intera area metropolitana.
Considerando i dati del 2024 raccolti nel rapporto “Mal’aria 2025” di Legambiente, la concentrazione media annuale di biossido di azoto a Como è risultata la quarta di tutta Italia, dopo Napoli, Palermo e Milano.
La partecipazione all’evento è libera e ci sarà ampio spazio per il dibattito con i cittadini, per discutere di un tema molto importante, quale la qualità dell’aria e l’incidenza all’esposizione di inquinanti.
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