Traffico in tilt in direzione Como centro, dopo la fuoriuscita del Lago in piazza Cavour che ha portato alla chiusura della carreggiata sul lungolago, da piazza Matteotti a via Cairoli.
L’aggiornamento delle 15 di venerdì 6 giugno, registra 486,7 metri cubi al secondo di afflusso e 534,4 metri cubi al secondo di deflusso, con un aumento di 130,3 centimetri del livello del Lago.
Nella mattinata, la Polizia Locale ha presidiato gli incroci delle principali arterie cittadine, così da indirizzare gli automobilisti verso vie alternative.
Sui social non sono mancate le segnalazioni sulle difficoltà di attraversare, in auto, anche solo dei brevi tratti di strada.
Per esempio, si legge che da Faggeto Lario a Como, alle 11.20 circa, si impiegava due ore per percorrere 13 chilometri. Oppure, da Blevio al centro città (cinque chilometri e mezzo) ben un’ora e mezza. In alcuni casi, difficoltà di transito anche per i mezzi di soccorso.
Segnalazioni che, in alcuni casi, si portavano appresso parole polemiche nei confronti del sindaco Rapinese:
“VITA VERA DEI “PIANGINA DEL LAGO”, COME CI CHIAMA IL SINDACO DI COMO.
DALLE 6 di stamattina, per chi scende da bellagio a como questa È la situazione (faggeto/como 13 km in due ore).
oggi il motivo È esondazione lago. oggi!
quando piangiamo le altre volte È causa frane, lavori in corso, semafori in tilt, bus in manovra…”
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