Oltre 5 milioni di euro sono stati messi a disposizione da Regione Lombardia per sostenere i progetti culturali. Su proposta dell’assessora alla Cultura Francesca Caruso, la giunta ha approvato i criteri per l’assegnazione dei contributi regionali.
Proprio l’assessora Caruso ha esposto il suo punto di vista a favore dell’impegno alla diffusione della cultura a tutti.
«Proseguiamo il nostro impegno concreto a favore di associazioni, siti e istituzioni lombarde attive nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale. L’obiettivo è coinvolgere fasce sempre più ampie della popolazione, compresi i giovani e gli anziani.

Le risorse ci consentono di sostenere progetti per la promozione e la valorizzazione dei musei, delle biblioteche e degli archivi storici, dei parchi archeologici non statali. Non solo: anche dei cinema e degli spettacoli dal vivo, del nostro patrimonio immateriale e linguistico, degli itinerari e dei cammini culturali.
La Lombardia vanta uno straordinario panorama di istituti e associazioni culturali che custodiscono e promuovono le tradizioni lombarde, la storia, la lingua e la cultura. L’Avviso Unico Cultura è rivolto anche a loro: un modo per premiare e sostenere chi lavora in modo appassionato e disinteressato per il territorio.
I finanziamenti potranno essere destinati anche a progetti culturali collegati alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026».
Possono accedere ai contributi regionali, attraverso un avviso unico per la selezione di progetti, i seguenti soggetti:
- Comuni;
- Comunità montane;
- Unioni di Comuni;
- Province;
- Città Metropolitana;
- Consorzi tra amministrazioni locali lombarde;
- enti;
- associazioni;
- fondazioni;
- altri soggetti di diritto privato che operino in ambito culturale.
Le risorse per la concessione dei fondi ammontano complessivamente a 5 milioni e 50mila euro, suddivisi nei seguenti ambiti:
- 1 milione e 100mila euro per la concessione dei contributi di promozione educativa e culturale;
- 1 milione e 850mila euro per la concessione di contributi a favore di musei, archivi, biblioteche e catalogazione;
- 700mila euro per la concessione di contributi per la promozione dello spettacolo dal vivo e del cinema;
- 700mila euro per la concessione di contributi per investimenti in conto capitale relativi a sale cinematografiche e sale da spettacolo;
- 700mila euro per la concessione di contributi per patrimonio culturale.
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