Nuovo evento targato gruppo letterario Acarya: in conclusione della prima edizione di “Oidialogoi“, è stata organizzata una serata speciale in compagnia del pianista e compositore Carlo Uboldi.
Il titoli dell’incontro – “Potevo essere un impiegato di banca” – non solo è un’ironica citazione del suo libro che raccoglie le memorie e i retroscena di una carriera musicale vissuta sul filo dell’improvvisazione, ma anche un inno alla libertà creativa e alle scelte coraggiose.
L’artista torna così nella “sua” Como, nella via Milano dove è nato e risiede ancora oggi per una restituzione pubblica e affettuosa verso un quartiere che ha segnato la sua storia personale e artistica.
L’incontro si terrà presso lo spazio civico di via Grandi 21, sede del gruppo letterario Acarya, il 27 giugno alle 21, e sarà strutturato come un dialogo aperto tra parole e suoni, tra racconti di viaggio e ritorni a casa, con incursioni musicali dal vivo e riflessioni sulla musica stessa.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
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