Denunciati dalla Polizia di Como sia un sessantunenne rumeno, con precedenti e senza fissa dimora, sia un cinquantasettenne di origine slava, residente in città.
Per quanto riguarda il rumeno, una volante avrebbe notato l’uomo a chiedere l’elemosina tra le auto ferme al semaforo in viale Roosevelt, ostentando la propria “claudicanza” con un atteggiamento apparentemente sofferente.
Tuttavia, alla vista degli agenti, il soggetto si sarebbe magicamente ripreso, cercando di eludere a passo spedito un probabile controllo, che da lì a poco sarebbe comunque arrivato.
In Questura sono emersi tutti i suoi precedenti nonché qualche condanna per diversi reati, venendo poi denunciato per accattonaggio molesto e sanzionato con un ordine di allontanamento.
Denunciato anche il cinquantasettenne di origine slava, trovato in piazza Duomo dagli agenti visibilmente ubriaco e barcollante.
Portato anch’egli in Questura, dopo una serie di esternazioni volgari dovute presumibilmente al suo stato, è stato denunciato per manifesta ubriachezza e munito, così, di un ordine di allontanamento.
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