Altro caso di esame per la patente di guida con “aiutino”. La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un filippino di 37 anni per aver utilizzato un cellulare durante la prova d’esame. Il fatto si è verificato nella mattinata di giovedì 9 maggio.
L’uomo, residente a Milano, è stato tenuto sotto controllo dall’esaminatore della Motorizzazione civile, insospettito da alcuni movimenti. È poi scattata la segnalazione al 112.
Una volante si è dunque recata negli uffici della Motorizzazione intorno alle 12.30, cogliendo in flagrante il trentasettenne, intento a manovrare un oggetto vicino allo schermo su cui svolgere la prova.
Oltre al cellulare, gli agenti hanno scovato anche un auricolare. Preso dunque in consegna, l’uomo è stato condotto in Questura a Como.
Qui, il fermato ha sostenuto di aver pagato circa 4mila euro a un cittadino pakistano (conosciuto a Milano), il quale avrebbe provveduto a fornirlo del “kit d’aiuto” composto da cellulare e auricolari.
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