La Polizia di Como è intervenuta all’ospedale Sant’Anna in seguito all’attivazione del “pulsante rosso“, che permette una rapidissima interazione tra le forze dell’ordine e la struttura sanitaria, solitamente a causa di aggressioni o disordini che danneggino il personale.
Nello specifico, nel pomeriggio di lunedì 2 giugno, alcune persone, infastidite dalla troppa attesa, hanno protestato e minacciato in modo aggressivo lo stesso personale sanitario.
Sul posto gli agenti hanno identificato un adulto di 46 anni di Cantù, uno di 36 anni di Sesto San Giovanni e uno di 74 anni di Muggiò, tutti accompagnatori di un ragazzo di 16 anni che necessitava di cure mediche.
L’intervento delle forze dell’ordine ha però subito placato gli animi, con questi che hanno prontamente porto le proprie scuse a medici e guardie di sicurezza. Queste ultime hanno deciso di non procedere legalmente contro i soggetti.
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